La corona islandese non è esportabile, ovvero non è possibile cambiare la valuta fuori dal paese. Se intendete comunque procuravi contanti in valuta locale lo potrete fare una volta arrivati in Islanda, se desiderate anche già in aeroporto, presso gli uffici di cambio delle banche o presso gli sportelli automatici se la vostra carta di credito o bancomat sono abilitati. Ricordate che dovrete nuovamente convertire nella valuta desiderata le corone rimaste prima di lasciare il paese.

Il metodo di pagamento più comodo tuttavia per le transazioni in moneta sono però le carte bancarie, di credito o debito, accettate ovunque in Islanda anche per importi minimi, come per il pagamento di un caffè! Utilizzando una carta di pagamento potrete quindi evitare di cambiare contanti all’ingresso e all’uscita dal paese. Ovviamente raccomandiamo di verificare che le carte siano abilitate per gli acquisti all’estero prima della partenza, e di ricordare il codice PIN: potrebbe essere necessario digitare nei punti di pagamento automatici, come le pompe di benzina, anche se in Italia la vostra carta non lo richiedesse.

Tutte le banche e la maggior parte degli alberghi, ristoranti e servizi turistici accettano valuta straniera, come Dollari o Euro. Non ci sono limiti all’entrata di valuta estera in Islanda.

L’Islanda offre alcune interessanti opportunità di acquisti, tra questi segnaliamo i bei maglioni tradizionali Lopapeysa dal tipico ornamento circolare sul petto, o altri capi d’abbigliamento di resistentissima e calda lana islandese, perfetti per i climi freddi, nonché un bel ricordo del paese. In alcuni luoghi vengono offerti ancora fatti a mano dalle signore del posto, e a Reykjavik è presente il negozio dell’associazione del lavoro a maglia. Un altro acquisto che sicuramente apprezzerete è l’ottimo pesce affumicato, salmone, salmerino e trota principalmente, assolutamente di ottima qualità e molto delicati. Troverete infine oggetti singolari di pietra lavica ed altri minerali islandesi.